Orixàs
Gli Orixàs
sono divinità pagane identificate con gli elementi e i fenomeni
della natura (animismo) che hanno una figura equivalente
nel culto cristiano (sincretismo).
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Exù:
è il
messaggero, colui che apre la strada e crea i legami; è il
guardiano dei templi, delle città, delle case (protegge le soglie) e
delle persone; il "compare" giocherellone che infesta le strade
e i crocicchi. In promiscuità con i morti, "discende"
raramente.
Nel
sincretismo cattolico rappresenta San Gabriele
ma, nelle pratiche di magia, è uno spirito maligno, spesso identificato con il
diavolo.
Saluto: "Laroê Exù!".
Colori tipici: rosso
e nero.
Metallo: bronzo.
Strumento (arma): Ogò o Agò
(speciale bastone ferrato che gli conferisce il potere di spostarsi istantaneamente da un
luogo all'altro).
Potere: la virilità.
Segno zodiacale: Scorpione;
Giorno di culto: il lunedì (seconda feira).
Altri suoi
nomi: Exù Elegbà, Exù Alaketo.
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Euà:
orixà delle fonti. |
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Iemanjà
(Dandalunda, Pandà): dea del mare e delle acque
salate, patrona della pesca;
è sposa di Oxalà, madre della maggior
parte degli orixàs e protettrice della casa. Spesso viene rappresentata con grossi seni e lunghi
capelli.
Equivalente cattolico: la Madonna Dell'Immacolata Concezione.
Saluto: "Odoyà!".
Giorno di culto: Sabato.
Colori:
bianco e azzurro.
Dominii: mare e pesca.
Metallo: argento.
Segno
zodiacale: Pesci.
Strumento tipico: Abebé (d'argento). |
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Logunedê
(Logun, Congobila):
principe delle foreste; per sei mesi dell'anno è maschio, per gli
altri sei, femmina; figlio di Oxossì ed
Oxum.
Il suo equivalente cattolico è Santo
Espedito.
Il saluto è: "Lossi, Lossi, Logun!".
Giorni di culto: giovedì e sabato.
Colori caratteristici: blu e giallo;
Dominio: foreste e cascate.
Metallo: ottone.
Strumenti caratteristici: l'Abebé (specchio di Oxum) e l'Ofà (arco
e freccia di Oxòssi);
Segno zodiacale: Toro e Sagittario.
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Nanã: è la signora della vita e della morte.
Nel sincretismo rappresenta Nostra Signora di Santana.
Il saluto è: "Saluba!".
Giorno di celebrazione: sabato;
colore: lilla;
dominio: le acque dei pantani;
segno zodiacale: scorpione;
strumento caratteristico: ibiri (una bacchetta intrecciata e
curva).
Altri nomi: Nanã Burucu.
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Obá:
è la regina guerriera.
Equivalente sincretico: Nostra Signora delle Nevi.
Saluto: "Obà Xirê!".
Giorno di venerazione: Sabato.
Colori caratteristici: rosso vermiglio e
bianco.
Dominio: le cascate.
Metallo: il rame.
Armi: la lancia e lo scudo.
Segno zodiacale: Vergine. |
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Ogum
(Ogun): dio della guerra
e dei percorsi.
Equivalente sincretico:
Sant'Antonio.
Saluto: "Ogunyiê!".
Altri suoi nomi: Gun, Sumbo,
Mutacalombo.
Colore: azzurro scuro.
Arma caratteristica: Obé (spada di ferro)
Colori: azzurro scuro.
Metallo: ferro
Segno zodiacale: Ariete
Giorno di culto: il martedì
(a terça feira). |
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Omolù
(Omulù): è
l'orixà, temuto e rispettato,
delle sventure e delle malattie.
È la guida dei morti, il signore degli inferi e il medico dei poveri,
legato alla terra, al sole, al vaiolo
e alle malattie della pelle.
I suoi corrispettivi sincretici cristiani sono San
Lazzaro o San Rocco.
Costume caratteristico: cintura di paglia ricoperta di conchiglie, maschera di
paglia a nascondere il viso deturpato dal vaiolo, mantellina e tunica.
Colori preferiti: bianco,
nero e rosso.
Metallo: ?
Strumento caratteristico: (Xaxarà) scopa di foglie di
palma .
Saluto tipico: "Atôtô Baluaê!".
Altri suoi nomi: Obaluaiê, Xampanà.
Poteri: la salute e il dolore.
Segno zodiacale: Capricorno.
Si venera il lunedì (seconda feira). |
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Ossain
Dio
delle foglie, delle piante
e della foresta, è lo
spirito che sovrintende le continue mutazioni della natura, delle quali
comprende il significato ed il fine; signore dei filtri
magici.
Poteri: le virtù delle erbe e la medicina.
Colore: il verde.
Metallo: il ferro.
Arma caratteristica: una lancia
sormontata da sei picche con un colombo in mezzo.
Saluto: "Eu Eô!".
Altri nomi: Ossanha, Ossanhê
e Catende.
Si venera il sabato. |
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Oxalà
- Oxaguian: è il dio
creatore, il grande Pai Celeste.
Nel sincretismo cattolico corrisponde a Gesù
Cristo (il Senhor do Bonfim).
Colore preferito: bianco.
Il
saluto: "Epa Baba Exè Ê".
Potere: la creazione.
Dominio: l'universo.
Metalli: stagno,
argento (prata) e platino.
Strumenti: la spada e il pestello
d'argento (Ossun).
Segno zodiacale>: Leone.
Giorno di culto: sexta feira (venerdì).
Altri suoi nomi: "Oxaguian o "Oxalà
Novo". |
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Oxalà
- Oxalufan:
è il dio creatore, il grande
Pai Celeste; nel sincretismo cattolico corrisponde a Gesù
Cristo (o Senhor do Bonfim).
Ha temperamento equilibrato e tollerante.
Colore preferito:
il bianco.
Il saluto: "Epa
Baba Exè Ê".
Potere: la creazione.
Dominio: l'universo.
Metalli: stagno,
argento (prata) e platino.
Strumento caratteristico: bastone da pastore
(Opaxorò).
Altri suoi nomi: "Oxalufan o "Oxalà
Velho".
Segno zodiacale: Leone.
Si venera il venerdì (sesta feira). |
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Oxòssi:
dio della foresta e signore degli animali e delle
piante.
Nel sincretismo
cattolico è San Giorgio.
Saluto caratteristico: Okè Arò.
Il
suoi colori sono il verde e il blu;
Metallo: bronzo (ottone?).
Arma: Ofà (arco e freccia).
Segno zodiacale: Sagittario.
Altri nomi: Ibualamo, Gogobira; è noto anche
con l'appellativo di Odè che in
lingua yorubà significa re.
Si venera il giovedì (quinta feira). |
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Oxùm
(Oxùn):
sirena di acqua dolce, è
una delle "madri
d'acqua", personificazione dell'acqua dolce; dea della
ricchezza e dell'amore. In Africa è venerata come divinità dei fiumi.
Nel sincretismo cattolico è identificata con "Nostra
Signora Delle Candele".
Saluto: Ora Yeyè.
Dominio: le acque dei fiumi.
Colore caratteristico: giallo oro.
Metallo preferito: ottone.
Strumento distintivo: specchio
(Abebé).
Segno zodiacale: Toro.
È venerata
il sabato.
Altri nomi: Aziri, Iyalode. |
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Oxumaré:
signore del movimento,
messaggero della pioggia.
Equivalente cristiano: San
Bartolomeo.
Saluto caratteristico: "Arro Bo Boi!".
Altri suoi nomi: N'Tyana, Dambalah.
Colori: l'arcobaleno.
Dominio: arcobaleno e cobra.
Segno zodiacale: Acquario.
Strumento
tipico: serpente (cobra) di ferro.
Giorno di
culto: martedì (terza feira). |
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Yansã:
dea dei venti, dei fulmini
e delle tempeste,
rappresenta l'aria.
Ha carattere
impulsivo e bellicoso; è l'orixà delle passioni e dell'avventura.
È sincretizzata con Santa
Barbara.
Colori preferiti: rosso e nero.
Saluto è: "Êparrei Yansã!" o "Êparrei Oyà!".
Dominio: pioggia, venti
e tempeste.
Metallo: rame.
Strumenti caratteristici: Adaga (spada corta e larga) ed Eruexim
(frusta di crine di coda di bue).
Segno zodiacale: Sagittario.
Altri suoi nomi: "Oyà" e "Matamba".
Giorno in
cui è venerata: il mercoledì (quarta feira). |
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Xangò:
dio del fulmine, del tuono e del
fuoco; signore della giustizia.
Si identifica
con San Geronimo.
Simboleggia le forze
della natura e la virilità.
È sposo di Yansã,
Oxum e Obà.
Saluto: "kawô kabiesilé!".
Nomi: Sogbo,
Kibuco.
I suoi colori tipici
sono il rosso e il bianco.
Metallo caratteristico: il rame.
Arma:
la doppia ascia (Oxé).
Segno
zodiacale: Sagittario.
Si venera il mercoledì
(quarta feira). |
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